

![]()
anerella è la versione storpiata del mio nome, così mi chiamavano i figli di alcuni amici quando erano molto piccoli. Loro sono cresciuti, ma il nome mi è rimasto addosso. 11.03.05
Che emozione, non tenevo un diario da molto tempo.
Anche se una parte della mia vita è racchiusa in voluminosi diari che custodisco gelosamente sul ripiano alto della libreria.
Racchiudono la storia di un’adolescente che cresce, piange, ride, si scontra con la vita e incontra sulla sua strada persone che sanno tenerle alto lo sguardo.
Raramente, ma è capitato, sono andata a rileggere alcune pagine scegliendole a caso.
Stupendo, a volte i sogni di quell’adolescente si sono realizzati, altre volte la realtà ha superato ogni immaginazione giovanile.
In ogni caso, da oggi mi cimento con questo nuovo strumento, il diario nel web.
E’ un po’ come quando la mia compagna di banco, Dina, contraria ai diari che riteneva segno di infantile immaturità, leggeva “di nascosto” il mio diario, che lasciavo sotto al banco, proprio per permetterle di prenderne visione. Forza, auguratemi buona avventura.
L'idea del blog-diario, è nata dal ritrovamento casuale, di un quadernino a righe con la copertina rosa. Diario di un'esperienza... recita la prima pagina. Era il 1999 ed un gruppo di ragazzi allora adolescenti stavano trascorrendo una vacanza in autogestione a MONTESPLUGA. Su quel quaderno, alcuni di loro hanno scritto i loro progetti per il futuro, le loro speranze ... più avanti, assicurando l'anonimato degli scrittori, mi riservo di riportare alcuni brani di quei propositi giovanili, che in fondo rivelano come il futuro sia frutto di un presente.
|
|
19 febbraio 2010
Sesso? Uomini donne animali...
Al peggio non c'è fine... e poi a chiederci perchè i giovani non hanno regole, perchè non sanno cos'è il bene, il buono, il bello... Perchè ci sono tanti, ma tanti, adulti idioti che hanno mandato al macero, il cervello, il cuore e il buonsenso...
Articoli CR |
Venerdì 19 Febbraio 2010 09:53 |
CR n.1130 del 20/2/2010
Le organizzazioni dei genitori, in Spagna, stanno protestando calorosamente contro la circolare del governo socialista che propone un corso di “Educazione per la vita cittadina”, dopo aver constatato che in una città della Spagna gli studenti cominciano a pensare che il sesso può essere praticato liberamente, anche con gli animali.
D’accordo con l’organizzazione Professionali per l’Etica, gli studenti della terza elementare, in una scuola di Cordoba nel sud della Spagna, l’Andalusia, stanno partecipando a un corso la cui materia si intitola: “La natura ci ha dato il sesso e noi lo possiamo usare con un’altra ragazza, un altro ragazzo oppure con un animale”. Gruppi di genitori hanno detto che la materia indottrina i bambini, camuffa un programma pro-omosessualità e critica le norme ed i valori della morale. Nelle regioni di Castilla e di Leon, circa 500 alunni sono stati esonerati dalla partecipazione a questi corsi per ragioni di coscienza, mentre centinaia di altri, a Madrid e a Valencia, stanno aspettando la decisione della corte per sapere se saranno o meno obbligati a frequentarli (CNA, 4 febbraio 2010).
|
| inviato da anerella il 19/2/2010 alle 22:56 | |
|
|
|
|
|
|